mercoledì 30 maggio 2007

EYCAA: Ritrovarsi su Second Life



Disclaimer: autopromo (questa realizzazione is made by me)

EYCAA , Ernst & Young Consultants Alumni Association, ha aperto il proprio spazio su SL.

L'associazione, che riunisce gli ex consulenti Ernst & Young italiani oggi dispersi in aziende in italia e all'estero, cercava un punto di ritrovo per far incontrare di nuovo ex-colleghi ed amici, per scambiarsi esperienze lavorative, rivedersi e portare avanti la mission dell'associazione: sostenere la crescita personale e professionale dei suoi associati (non solo gli ex dipendenti Ernst & Young Consultants) organizzando eventi professionali e ludici memorabili, sviluppando una rete di contatti di valore.


Ieri alla Canottieri Milano, l'evento (speriamo memorabile!) era la presentazione di Second Life, di questo mondo folle e di cosa può fare, anche per un'associazione. Per chi volesse maggiori informazioni sull'associazione c'è un yahoogruppo http://it.groups.yahoo.com/group/EYCAA/ e presto (settimana prox) il sito www.eycaa.it




3 commenti:

Anonimo ha detto...

Voglio ringraziare Valerio perchè qualche mese fa mi ha aperto gli occhi su SL, rivelandomene la portata meglio di qualunque trafiletto su cui tutti, curiosamente inciampiamo da qualche tempo.

Per chi ha poco tempo anticipo ciò che potrei riassumere in una sola parola (“grazie”) oin una sola frase il perché di questo post:

“Valerio il 29 Maggio 2007, invitato alla presentazione del prototipo del sito www.eycaa.it (presto on line), è riuscito a contagiare la platea e a spazzare via con poche parole "pregiudizio" e "ignoranza" in una cena informale dove, causa assenza di infrastruttura, gli astanti non hanno neanche visto SL, ma solo alcune immagini (“shots” direbbe il Valerio digitale) del nuovo sito virtuale che Valerio (pardon Valerka Pfohl) ha realizzato in SL per EYCAA.”

*** GRAZIE Valerio, anzi Valerka! Alfredo ed i suoi amici di EYCAA ti ringraziano e ti invitano a stare “tuned” anche nel mondo fisico ***

Per chi ha più tempo, passo alla cronistoria; chi mi conosce sa che sono logorroico, grafomane e nostalgico, quindi non si stupirà di quanto scrivo a corollario.

Second Life mi ricorda il Web agli albori… in Italia tanti ne parlavano ma pochi sapevano usarlo, prevalentemente studenti universitari; in SL oggi alcuni connazionali non più giovanissimi e che “tengono famiglia” (me compreso) si iscrivono e entrano per curiosare (tanto è gratis) e se non si “divertono” o se non lo “capiscono” abbandonano (il lavoro chiama, dal posto di lavoro SL non è accessibile in quanti filtrato dagli internet Provider nell’interesse delle aziende che lo considerano una distrazione contagiosa).

Qualche settimana fa io (EYCAA Writer in SL)e l’amico Marco Giglio (Estivo Barzane in SL) con cui ho realizzato il sito www.eycaa.it (Grazie a Marco e al suo staff di GAIA: Attilio e Federica, in particolare), ci siamo visti per capire meglio, grazie a Valerio (Valerla Pfhol in SL) che SL può essere un terreno di confronto fertile anche dal punto di vista del business.

Il potenziale di SL si intuisce poco alla volta, come poco alla volta i “Linden Lab” eliminano qualche vincolo tecnico (numero max di primitive utilizzabili per disegnare oggetti in SL, numero max di utenti in uno spazio virtuale, definizione grafica e multimedialità, …) e mettono a disposizione un “client” più ricco e annunciano funzionalità sempre più avanzate, per una customer experience sempre più sofisticata (ad es. aspettiamo con impazienza lo streaming audio per usare SL come una TV)… mi fermo qui e lascio ad altri più “avanti” (qualificati) di me parlare delle funzionalità e delle potenzialità, per ora inespresse, ma possibili e attese..

Mi soffermo invece su come un “geek” come Valerio, con le sue conoscenze da Web Designer può incuriosirsi e ri-orientare la sua professionalità al punto tale da diventare un progettista di ambienti in SL (un Architetto e arredatore per passione o per i limiti di SL un po’ Zen).

Ho conosciuto Valerio in Nascent SIM dove io ero tra le altre cose, responsabile della realizzazione del sito per clienti di Trading on Line e Promotori finanziari (ICT) e lui della comunicazione su Web (Marketing).
Da due persone passionali e disponibili al dialogo su un’area di confine non poteva che nascere amicizia e stima reciproca.
Dopo 7 anni in cui ci vediamo alle cene di ex colleghi affiatati, ecco che Valerio mi “illumina” e mi racconta cosa fa.
Io ”fiuto” una pratica applicazione si SL per i fini associativi di EYCAA: usare SL per il broadcasting degli speech reali dei meeting periodici organizzati da EYCAA verso l’audience virtuale che non può essere fisicamente presente all’evento.
Valerio si offre di concedere a EYCAA non solo uno spazio virtuale, ma di arredarlo e di personalizzarlo con i colori e le immagini del sito Web.
Così EYCAA due gg fa al Canottieri Milano mette a segno un’altra serata “memorabile” e più vivace del solito: una ventina di professionisti, in prevalenza ex Ernst & Young Consultants si sono ritrovati con piacere e hanno spalancato gli occhi, riso e fatto domande, talune di natura filosofica (es "si muore in second life?"), talaltre che non so classificare (es “si può rubare in SL?” oppure “si può fare del male in SL?”) che non mi aspettavo.
La natura “esplorativa” del consulente è riaffiorata con un pizzico di goliardia in più rispetto all’ultima volta, in cui Canotti di Atman Project ci provocava con un nuovo modello di consulenza direzionale “etico e sostenibile” (per saperne di più www.eycaa.it).

A me piace dire le cose come stanno (o come le vedo io), senza mezzi termini:

Agli occhi di Imprenditori, Manager, Consulenti e professionisti disincantanti ed in prevalenza non più giovanissimi (come quelli che EYCAA raggruppa a vario titolo) a prima vista Second Life si percepisce come poco più di un videogioco acclamato dai giovanissimi, una moda destinata a sgonfiarsi senza impattare un granchè il mondo dei "grandi".
Per chi ritiene di avere già poco tempo residuo nella sua "First Life", Second Life, come tutte le innovazioni di cui non si conosce la portata, frettolosamente viene catalogata come "entertainment" per quelle quota parte di nuove generazioni, che genitori e nonni spesso ritengono poco passionali e difficilmente focalizzati su obiettivi concreti (famiglia, lavoro, …), gente inconcludente che "ama ciondolare nel mondo virtuale quando non lo fanno nel mondo fisico".
Se anche voi siete (temporaneamente, scommetto) vittima di questo pregiudizio o sapete poco di Second Life, vi consiglio caldamente di informarvi e contattare qualcuno che come Valerla, sia in grado di farvi vedere SL da diverse prospettiva, e scommetto che almeno in parte riconoscerete che come ogni innovazione, la sua utilità è in relazione ai bisogni, alla fantasia e alla capacità progettuale di ognuno.

Alfredo, anzi EYCAA Writer, vi saluta e vi esorta al contatto virtuale su SL, o via mail se preferite (webmaster@eycaa.it)!

Valerka ha detto...

Alfredo, grazie mille... mi fai arrossire.

Ombrone ha detto...

Valerka... ma questo non è un cliente soddisfatto... è una dichiarazione di amore!

Complimenti!