domenica 1 aprile 2007

Toscana in SL, una visita.

La notizia che la Regione Toscana avesse deciso di aprire un isola su SL era già nota, finalmente l’hanno finita e inaugurata e questa mattina mi sono preso un attimo insieme con la mia dolce amica Bryn per una breve visita.

Si tratta sicuramente di un bel posto, il landascape è ben modellato dando veramente l’impressione delle dolci colline toscane in primavera. I vari punti di interesse sono collegati da un sistema di teletrasporto ben fatto e veloce.

Sull’isola vera e propria si trova una piccola spiaggia (di una tipologia a dire la verità comune a molte isole private), e la ricostruzione di un “borgo toscano”. Il borgo è invero minuscolo: una strada e una piazzetta circondata da case (che credo siano solo una scenografia vuota), ma è evidente che si è posta molto cura nella ricostruzione e l’effetto è piacevole.

In qualche maniera ricorda un po’ il Residence Cinque Terre, anche se ovviamente sacrifica la funzionalità all’aspetto.

Il resto delle costruzioni sono organizzate in una serie di skybox, raggiungibili via teleport.

La prima in ordine di altezza (un centinaio di metri) è la zona uffici. Ci sono un paio di quei simpatici finti uffici finemente arredati, e di nessuna funzione pratica, che iniziano a spuntare in giro. Uno destinato a InToscana.it (che immagino sia l’agenzia regionale incaricata del progetto, o qualcosa del genere), e un altro alla Commissione Cinematografica Toscana. L’ultimo edificio della zona è un piccolo anfiteatro ovviamente destinato ad ospitare possibili eventi.

A circa 400 metri di altezza si trova un altro skybox, il pezzo forte della sim, destinato alle riproduzioni dei monumenti toscani. L’ambiente è una apparentemente enorme fuga prospettica che ricorda certi studi pittorici rinascimentali. Finora è possibile vedere la Torre di Pisa, e il Duomo di Firenze. Sono entrambi ricostruiti con molto cura e hanno un bel effetto.

La riproduzione del duomo non è ovviamente fedelissima, non potrebbe esserlo, ed è meno imponente del suo modello reale. In Second Life è sicuramente superata, esempio dalla cattedrale dell’Isle of Wyrm dove si svolgono le cerimonie draconiche, o dalla grande chiesa gotica che si trova nella sim medieval-goreana di Gothica (una delle sim residenziale di Anshe Chung).

Comunque, come dicevo, ha dei bei dettagli ed è probabilmente uno dei primi edifici in stile rinascimentale di Second Life (dopo alcune pseudo ville in stile italiano costruite per clienti americani… e che mischiano architettura simil rinascimentale con affreschi pompeiani…..).

Una nota decisamente negativa è la mancanza di una qualsiasi spiegazione: io sono italiano e riconosco una riproduzione virtuale della cupola del Brunelleschi…. Ma quel 98% di utenti stranieri di Second Life come fa a capire cosa sta vedendo?

Altro voto negativo è dato dal fatto lo skybox si trova ad una altezza che non permette di volare: il che rende alcuni punti difficilmente raggiungibili e impedisce di sfruttare la possibilità offerta da Second Life di scoprire questi monumenti da punti di vista volanti impossibili nella realtà.

L’ultimo punto focale è una discoteca ad una quota ancora più alta, sembra un posto carino, ma come tutti gli ambienti simili quando è vuota l’aspetto è desolante, se non addirittura deprimente. Il manifesto di una visita in SL di un qualche partecipante, a me sconosciuto, di una imprecisata edizione del Grande Fratello italiano dà il colpo di grazia. Immagino che si tratti di una iniziativa promozionale, ma l'impressione da polveroso locale di provincia con il pseudo vip televisivo mandato da Lele Mora.

L’ultimo tocco alla sim è una grande scritta luminosa, sospesa in quota con il logo di InToscana.it… è fatta con un certo stile, per cui non ricorda certi orribili cartelloni pubblicitari che si trovano nella main land, ma rimane il dubbio di cosa voglia significare.

A parte gli appunti che ho fatto, è una sim costruita con cura, e con risultati esteticamente pregevoli, ma direi che riassume molto bene i difetti di iniziative simili.

1- E’ desolatamente vuota. A parte che per fare una veloce visita, se viene casualmente scoperta, non c’è la più pallida ragione per cui un utente di SL dovrebbe passarci del tempo o tornarci una seconda volta. Non c’e’ assolutamente nessun servizio o utilità. A parte forse la spiaggetta o l’ennesima discoteca senza animazione.

2- Soprattutto qual è il suo scopo? Se lo scopo è promozionale sono decisamente fuori strada. Non c’e’ in giro, come ho detto, la benché minima spiegazione artistica o turistica, soprattutto per quell’insignificante 98% di utenza non italiana.
A migliorare la situazione basterebbe una notecard o una targa da qualche parte (magari anche in inglese?). Oppure in un impeto di integrazione tecnologica potrebbe essere interessante un evolutissimo script che apra un qualunque sito istituzionale, con magari foto dei monumenti reali ricostruiti, informazioni turistiche e pratiche su come visitare la Toscana (se proprio non si ci si vuole arrischiare ad inoltrare l’utente a un qualunque sito di viaggi on-line con magari già preimpostato un preventivo per un bel weekend a Firenze9.

Insomma ho paura che la sim sia stata costruita, come al solito, sull’onda del dobbiamo esserci anche noi, senza avere una chiara idea di cosa farci e di quali siano le dinamiche di Second Life, e senza nemmeno preoccuparsene.

Questo sarebbe decisamente un peccato visto che si tratta di un posto veramente bello, e basterebbe cosi poco, un paio di idee ben applicate, per farne qualcosa di utile e veramente innovativo.

Roberto Brocchieri

in SL Albert Falck

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