lunedì 14 gennaio 2008

Quando il gioco si fa serio... le banche virtuali spariscono











è dell'otto gennaio, sette giorni fa, la notizia che tutte le attività di banking saranno escluse da SL.
Questo più che allarmarmi mi fa vedere come il gioco ora si fa serio.
Vi lascio riflettere su un paio di post a proposito, che credo mi diano ragione o quantomeno mi gratificano perchè la pensano come me ;-) L'Economist, ( Computing: Virtual worlds are being put to serious real-world uses—and are starting to encounter some real-world problems) firma autorevolissima nel mainframe dell'editoria internazionale e il blog MindBlizzard (The value of Virtual Money) sostengono come il bandire dal SL le attività di banche "virtuali " hanno lo scopo di rendere più autorevole il Linden, spostando nella RL le questioni riguardanti il controllo e la gestione di flussi finanziari e delle transazioni tra Linden e Dollaro.

Certo è che si percepisce forte e chiara la potenza del "code authority": neanche nei sogni più totalitari, nelle utopie sociali più radicali si sarebbe potuto fare come in Second Life, cancellare de facto un intero mercato... glomp!

1 commento:

Unknown ha detto...

Ho seguito attentamente l'evolversi della situazione Banche e Netbankers, la decisione di LindenLab mi sembra corretta specie dopo midas/ginko e compagnia... Leggendo meglio infatti non è del tutto corretto dire che le banche saranno fuori da SL; rimarranno solo le banche che possono dimostrarsi tali nella realtà, in altre parole credo che stiano rafforzando la presenza di banche inworld più che eliminarla!
a riguardo se ti interessa segnalo il caso/i progetti di Danish Saxo ! ;)

ho scritto altro qua!