lunedì 28 luglio 2008
CRM etico? Sì, grazie!
Ultimamente affronto in diverse occasioni il problema della privacy.
Sostengo da molto, potrei dire da sempre, che la privacy è un diritto fondamentale, ma, del tutto al pari con il diritto d'autore, risulta ormai specchio assolutamente infedele di quelle che sono le reali necessità dei cittadini digitali e sostanzialmente incapace di dare, poichè agisce sempre e solo nell'ambito della protezione e mai del'AFFERMAZIONE, vero valore all'identità degli individui.
Rimane essenziale, ovviamente ma è necessaria una revisione radicale di come far passare le varie leggi sulla provacy da tutela a promotore dell'identità. Probabilemente è anche una questione di maturità dei cittadini stessi alla questione, e per questo mi pare ancora ben lontano il momento di una ampia consapevolezza a proposito.
Detto questo, e partendo nell'impresa di 2lifecast, mi trovo ad afforntare non da specialista ma da utilizzatore, la questione della provcy e del tracciamento delle attività dei residenti in SecondLife.
Affrontando la questione con diverse persone, tutte mi hanno confermato le loro perplessità in proposito.
Ora, la privacy in SecondLife è questione oltremodo delicata, poichè di un residente avatar è possibile sapere tutto, ma proprio tutto, da ciò che fa a ciò che dice.
Stante il fato che questo sia fattibile, altrettanto certo è il fatto che sia necessario costituire a questo proposito policy di trasparenza immediate fra owner e residente.
il tracciamento delle attività sulla propria land è cosa lecita, se serve a capire e migliorare un servizio, o ad orientarti per comprendere meglio quello che pensa la gente.
E' lecito sopratutto se si concorda preventivamente quanto ogni residente vuole far sapere.
Questo credo sia il vero cuore della questione, perchè il conseso al loro trattamento possa diventare un mezzo per far crescere il sistema e al contempo tutelare i residenti.
Questa idea non è farina del mio sacco, ma un progetto ideato e promosso da Active121, denominato metaverse trust.
Ha avuto solo la sfortuna di essere in anticipo sui tempi, ma ora credo sia arrivato il momento per riprendere quel discorso interrotto.
Ho impostato un topic su facebook, se qualcuno vuole puo' dare la su a idea qui...
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sabato 26 luglio 2008
iCommons Summitt in SecondLile
il prossimo 30-31 luglio e 1 agosto si terrà a Sapporo, in Giappone, il secondo Summitt su tutti gli aspetti dell'accesso alla conoscenza e alla libera circolazione delle idee per condividere le pratiche migliori e discutere le strategie per la crescita di un "Global Digital Commons".
ci saranno i keytnote di Jimmy Wales, aka Jimbo Berkman, creatore di Wikipedia e di molti altri ripresi live durante gli incontri e trasmessi in stream nel network di 2lifercast.
Ad anticipare il keynote di Wales con un concerto live, è stato invitato EddieGuitar Dagger che presenterà alcuni brani del suo nuovo album.
La serata è prossima, e il periodo non è dei pù favorevoli, si sa, ma lo scopo ora è quello di esserci. Esserci e partecipare attivamente ad un evento di portata mondiale che vede la possibilità di vivere come evento in Second Life grazie all'attività e alla presenza di tutti noi.
Tutti gli owner interessati a partecipare mi diano conferma con una notecard, in modo da poter preparare un documento con tutte le informazioni sullo stream.
Gli owner che desiderano avere un pacchetto di allestimento completo possono inoltre avere il nostro packaging autoscompattante che comprende una sala di proiezione con schermo, media texture e le informazioni necessarie al'evento, basta richiederlo a Stex Auer.
A settembre 2lifecast rilancerà l'evento in forma "reloaded" con nuovi focus e nuovi invitati in una serie di incontri itineranti tutti dedicati alle problematiche e alle necessità delle land coinvolte, che parteciperanno ad un Roadbook pieno di eventi declinati secondo le attitudini proprie dei gruppi che si proporranno e trasmesse in live da 2lifecast, come servizio di news su The Blog Television, e da tutti gli operatori media che ne faranno richiesta.
L'iniziativa è realizzata congiuntamente 2lifecast con David Orban, che intervisterà gli speaker e che farà le riprese live dell'evento.
Per il reloaded, l'iniziativa si realizzerà grazie gli artisti, creativi, owner che ne vorranno fare parte condividendo il progetto.
orari
ecco le corrispondenze fra gli orari italiani e quelli giapponesi nei tre giorni dei keynote:
Mercoledì 30 luglio:
ore 02.00 - 03.20 in Italia; ore 09.00 - 10.20 in Sapporo: Heather Ford, Jimmy Wales, Joi Ito, David Wiley
ore 09.00 - 10.00 in Italia; ore 16.00 - 17.00 in Sapporo: Johanna Blakley, Anthony Falzone, Erin McKean
Giovedì 31 luglio:
ore 03.00 - 04.00 in Italia; ore 10.00 - 11.00 in Sapporo: Jamie King, David Bollier, Rishab Ghosh
ore 10.00 - 10.40 in Italia; ore 17.00 - 17.40 in Sapporo: Rebecca MacKinnon, Adam Haupt
Venerdì 1 agosto:
ore 03.00 - 04.00 in Italia; ore 10.00 - 11.00 in Sapporo: Hiroaki Kitano, Tsuguhiko Kadokawa, Jessica Powell
risorse
il link al summitt
http://icommonssummit.org/
coordinate SLURL per Japan Sapporo
http://slurl.com/secondlife/Japan%20Sapporo/128/160/22/
venerdì 25 luglio 2008
Facebook Connect
Fecebook Connect è il nuovo strumento creato da facebook http://www.facebook.com/ in collaborazione con 24 partner, tra cui CBS, CNET, Disney. L'obiettivo di Facebook Connect è quello di migrare i dati degli utenti Facebook su piattaforme diverse, siano essi solo username e password oppure informazioni più approfondite, genere, età, preferenze, lista degli amici.
Con lo stesso account di Facebook ci si potrà connettere su DIGG, la lista degli amici Facebook sarà disponibile anche su Socialthing! e così via con gli altri partner, è solo l'inizio ma prevedibilmente molti altri social o non-social sites non si faranno sfuggire l'opportunità di pescare nell'enorme rete di utenti facebook.
Facebook connect si pone evidentemente come punto di svolta nel tema delle identità in rete, le nostre preferenze, le nostre abitudini i nostri click preferiti e le nostre foto, la nostra lista degli amici diventano un unicuum da portarci a spasso per internet.
Ovviamente per facebook per i partner e per gli advertiser, questo bagaglio ci fa diventare un oggetto passivo di pubblicità, meglio indirizzata e si suppone per questo più efficace, finalmente (per gli inserzionisti) indicando una strada che ci faccia uscire da quel mondo dorato e customer- driven degli annunci su google (un vero e proprio incubo per la maggior parte delle aziende).
Secondo Gigaom, ma il percorso è abbastanza palese, tutte le identità sparse per la rete confluiranno in un unico cervellone in grado di studiare le nostre abitudini, le nostre relazioni, le nostre preferenze, con l'ovvio obiettivo di seguirci con pubblicità appopriata o inappropriata ma fortemente targhettizzata su di noi. Stiamo a vedere.
Documenti:
FACT SHEET http://www.box.net/shared/o83zrarcw0
L'approfondimento di GIGAOM http://gigaom.com/2008/07/23/facebook-connect/
i partner del settore video: http://newteevee.com/2008/07/23/facebook-picks-online-video-partners/
Facebook connect si allarga anche su iphone http://gigaom.com/2008/07/24/facebook-connect-for-mobile-to-in-fall-with-iphone-support/
Con lo stesso account di Facebook ci si potrà connettere su DIGG, la lista degli amici Facebook sarà disponibile anche su Socialthing! e così via con gli altri partner, è solo l'inizio ma prevedibilmente molti altri social o non-social sites non si faranno sfuggire l'opportunità di pescare nell'enorme rete di utenti facebook.
Facebook connect si pone evidentemente come punto di svolta nel tema delle identità in rete, le nostre preferenze, le nostre abitudini i nostri click preferiti e le nostre foto, la nostra lista degli amici diventano un unicuum da portarci a spasso per internet.
Ovviamente per facebook per i partner e per gli advertiser, questo bagaglio ci fa diventare un oggetto passivo di pubblicità, meglio indirizzata e si suppone per questo più efficace, finalmente (per gli inserzionisti) indicando una strada che ci faccia uscire da quel mondo dorato e customer- driven degli annunci su google (un vero e proprio incubo per la maggior parte delle aziende).
Secondo Gigaom, ma il percorso è abbastanza palese, tutte le identità sparse per la rete confluiranno in un unico cervellone in grado di studiare le nostre abitudini, le nostre relazioni, le nostre preferenze, con l'ovvio obiettivo di seguirci con pubblicità appopriata o inappropriata ma fortemente targhettizzata su di noi. Stiamo a vedere.
Documenti:
FACT SHEET http://www.box.net/shared/o83zrarcw0
L'approfondimento di GIGAOM http://gigaom.com/2008/07/23/facebook-connect/
i partner del settore video: http://newteevee.com/2008/07/23/facebook-picks-online-video-partners/
Facebook connect si allarga anche su iphone http://gigaom.com/2008/07/24/facebook-connect-for-mobile-to-in-fall-with-iphone-support/
mercoledì 23 luglio 2008
I mondi virtuali per categorie
Continua lo sforzo biblico di Nic Mitham di KZero nella categorizzazione, monitoraggio, segmentazione degli svariati mondi virtuali, questa volta è il turno della segmentazione per obiettivi: mirror worlds, fantasy, toy-based worlds, education/development, fashion/lifestyle, music, content creation, tv/film/books, sports, socializing/chat, casual gaming, and miscellaneous, e per classi di età.
Gli ultimi Mondi virtuali comparsi, Lively e Vivaty appartengono sicuramente alla categoria socializing/chat, che è quella che si sta sviluppando maggiormente (in numero di utenti).
venerdì 18 luglio 2008
SecondLife non è utile per il marketing
(Prototipi realizzati da artisti in SecondLife per Keyo)
Riprendo un post su MixedRealities.com di Roland Legrand, un giornalista ed economista belga, del 10 marzo scorso.
Il Titolo mi aveva incuriosito e un po' piccato nelle mie convinzioni, che ammetto, tendono la pregiudizio, sulla seconda vita come piattaforma capace di amplificare ogni tipo di attitudine e conseguentemente ogni possibile economia, ecc.
Inoltre sostengo la teoria della coda lunga, la necessità di guardare alle nicchie con interesse, dunque a ripensare il marketing concentrandosi su strumenti e strategie adatte a comunità ristrette e focalizzate.
Bello, si dice "in giro", ma i piccoli numeri hanno bisogno di essere accompagnati da grandi volumi, piccoli numeri ma tanti.
Cosa non facile e soprattutto con tempi che mercati abituati alle hits, simili più a dirompenti rovesci che a persistenti atomizzate piogge persistenti.
Forse ha ragione chi pensa che SecondLife non abbia i numeri, perchè è vero, non ci sono nella misura in cui le imprese hanno "bisogno" di vedere numeri che li rassicurino negli investimenti e nelle opportunità.
Anche il più conservatore degli analisti concorda che SecondLife è uno straordinario strumento di social networking, perfetto per attuare forme di comunicazione sofisticate ed efficaci, ma che non ci sono le condizioni per una comunicazione business di successo in mondi virtuali.
Humm.
Ma quando RedBull fa una pubblicità ad un concorso di beach volley locale con 100 persone pensa di comunicare a milioni?
Non credo.
"Ci sono decine di migliaia di situazioni del mondo reale come questo, in cui un marchio decide che una parte della loro strategia comporterà il rafforzamento del marchio e della comunicazione attraverso un gran numero di piccoli luoghi, spazi on-line, e di altri veicoli che corrispondono alla loro immagine di marca." (say Wiz Nordberg)
Roland Legrand inoltre dice: "credo che ambienti come Second Life siano un sottoinsieme della famiglia dei mezzi di informazione partecipativa, e le caratteristiche valide per la comunicazione e il marketing dei media partecipativi si applicano anche per il marketing e la comunicazione in ambienti virtuali."
"Ciò significa che un evento in Second Life non è solo comunicazione con poche decine di persone che partecipano "inworld", ma che probabilmente l'evento inpatterà anche su siti, blog, social network o anche viceversa, che un video di prodotto su YouTube verrà discusso (a favore o contro) e incorporato in blog, ma forse sarà anche guardato in mondi virtuali.
Vero, per me.
Altra considerazione. se questa non basta.
Fosse anche vero, e non lo è, che i numeri manchino, penso che arriveranno a breve.
Penso che i processi tipici delle comunità di pratiche, unite al ciclo dell'esperienza propria dei mondi immersivi tridimensionali (laboratorio, simulazione, prototipazione) sono un detonante straordinario di comunicazione., che si trasformertà a breve in un flisso di contenuti UCG ( User Content Generated) e UCA ( User Content Advertising) da far impallidire qualunque altro media.
Io ci sarò.
Fiocco Rosa
Real Reality. Su questo blog non ho mai deviato con faccende personali, faccio un'eccezione per la mia bimba. Benvenuta Anna.
giovedì 17 luglio 2008
Insomnia:una land dedicata musica!
E' sempre una buona notizia quando si inaugura in SL una nuova SIM dedicata alla musica ed all'intrattenimento: Martedì 15 luglio INSOMNIA [New Music Land] ha aperto i battenti mostrandosi al pubblico come un posto davvero suggestivo e piacevole da esplorare.
L'isola e' stata costruita secondo canoni architettonici che certamente non e' possibile ritrovare in RL, e questo e' senz'altro un punto a suo favore:il bello di SL cnsiste proprio nel poter progettare in assenza di gravita' e nel piu completo disinteresse di calcoli strutturali:per cui ben vengano i luoghi costruiti dando libero corso alla propria fantasia cyber-architettonica!
Uno degli owner,Cesare Questi, ci ha spiegato che nella nuova land sara' possibile' assistere a concerti live oppure a conferenze e lezioni nell'ultra moderno Auditorium, ballare nelle tre disco presenti "QBox" (musica techno/house), "Seven" (musica pop/revival) e "Boca Chica" (musica latina), fare acquisti nelle tre relative zone commerciali , fare incontri in piazza, o rilassarsi sulla piccola spiaggia dalla sabbia bianchissima, e per i più romantici godersi magari lo splendido tramonto dal porticciolo
Dal prossimo autunno la Sim sarà attiva 24 ore su 24, grazie ad una partnership con land internazionali, che permettera' un fruttuoso interscambio fra lo stile italiano e l'ambiente cosmopolita che si respira inworld.
Nell'avveniristico auditorium in compagnia di tanti amici abbiamo assistito martedi,il giorno della grande inaugurazione, al live gig di Thumper Boucher, un artista molto famoso inworld, che cura attentamente ogni sua performance, arricchendola con effetti speciali che, basati su un caleidoscopico crescendo di luci e colori, rappresentano una vera delizia per gli occhi..
Tuttavia Thumper e' soprattutto un bravo musicista, che suona molti strumenti:bassso ,chitarra e tastiere.In Second Life propone le sue canzoni originali che risentono dell'influenza di David Sylviain, Seal, Jeff Buckley.
Il suo e' comunque uno stile molto peculiare che varia dal funk al jazz, dall'hip hop al reggae, dal rock al pop perfino con influenze new age. Lui ama definirlo come "future funk".Ha pubblicato recentemente in RL un cd autoprodotto dal titolo "AveRage American Dad",completamente scritto,arrangiato ed interpretato da lui.
I presenti hanno partecipato in modo vibrante all'avvenimento, commentando in diretta le sensazioni provate e sperimentando la magia di SL, che permette di condividere emozioni in tempo reale con gli artisti e con il pubblico:i commenti sulla performance artistica del musicista, sulle suggestive sollecitazioni visive e sulla magia della incantevole location sono stati entusiastici in modo tale da fare intravedere l'inizio di una piacevole avventura per INSOMNIA e per tutto il suo staff!
.
INSOMNIA Music Land - STAR, INSOMNIA (199, 119, 26)
lunedì 14 luglio 2008
Primo compleanno di Italia Vera
Il 19 luglio Italia Vera festeggerà il suo primo compleanno in Second Life con una grande manifestazione che durerà per 12 ore su ciascuna delle sue land, da mezzogiorno a mezzanotte(3am-3pm slt).
Una giornata ricca di eventi in tutti i campi nei quali sinora si è cimentata la sua attivita’ di intrattenimento: concerti di musica dal vivo, mostre d’arte, incontri letterari, sfilate di moda.
L’obbiettivo degli organizzatori è quello di fornire ai residenti che verranno a visitare le città ricostruite in quella data, un saggio di ciò di cui quotidianamente godono i membri della comunità, (la quale ha oramai superato le diverse migliaia di iscritti).
Il primo anniversario di Italia Vera rappresenta l’occasione di ripercorrerne brevemente la storia.
Nell’estate del 2007 vede la luce il progetto basato su una meticolosa ricostruzione, sulla piattaforma di Second Life, di un’ Italia virtuale, mappata su 24 isole (sim), e che racchiudesse nei suoi confini tutte le regioni italiane dalle Alpi a Pantelleria, le principali città italiane e altre sei città immaginarie.
Fino ad oggi sono state riprodotte virtualmente le città di Milano, Torino, Marostica, prossimamente sarà aperta al pubblico la città di Genova. E’ stata anche acquistata e sottoposta ad un accurato restyling, Legenda, rinominata Legenda Antica, sede di uno dei GDR piu’ famosi di SL.
L’edificazione virtuale delle città è stata realizzata in parte con la tecnica del building in 3d (costruzioni vere e proprie in cui potere entrare e muoversi) e in parte ricorrendo a textures, vale a dire con la riproduzione fotografica in photoshop delle facciate dei palazzi e dei monumenti.
Le varie lands di Italia Vera sono dal momento della loro realizzazione costantemente ai vertici della classifica dei “most popular places” in SL: per quanto significativa sia la bellezza della location e’ chiaro che da sola essa non possa essere considerata come l’unica ragione del successo: per il web 2.0 la popolarita’ non e’ da collegarsi strettamente al mero “contenitore”, per quanto affascinante possa essere, quanto piuttosto alla community sulle cui radici esso si fonda, e da cui trae la sua linfa vitale.
La community che e’ alla base di Italia Vera in Second Life e’ vivace e reattiva: cio’ che colpisce il visitatore occasionale e’ l’animazione presente nei vari luoghi di incontro virtuali; piazza del Duomo a Milano, piazza San Carlo a Torino, la piazza degli Scacchi di Marostica non si limitano ad essere splendidi scenarii vuoti , ma fanno da cornice ad eventi attesi ed apprezzati da un insieme di persone provenienti da diversi paesi del mondo, che sfruttando la magia di SL si ritrovano insieme nello stesso momento a condividere e commentare esperienze emozionanti, allegre e suggestive.
Concerti di musica rigorosamente dal vivo , discoteche virtuali animate dalla bravura dei vari dj, mostre d’arte, sfilate di moda e conferenze rappresentano dei veri e propri catalizzatori di sentimenti ed emozioni che di virtuale hanno ben poco: uno dei commenti che e’ piu frequente leggere nelle chat pubbliche è: “che bello spettacolo: sembra di essere in Real Life!”
Durante quest’anno Italia Vera ha prodotto ed ospitato numerosi spettacoli: il musical Odissea, il primo musical a debuttare in Second Life, il Second Live Festival, una sorta di kermesse musicale itinerante fra le varie land, che ha avuto il merito di presentare numerose canzoni originali dei principali musicisti residenti inworld, centinaia di concerti di musica dal vivo dal jazz, al rock, al blues, numerose presentazioni di libri, conferenze e anche sfilate di moda, che in Second life rappresentano uno dei modi per esprimere la propria creativita’.
Questa offerta di intrattenimento non e’ naturalmente rivolta ai soli componenti della community ma anche a tutti quei visitatori occasionali, che giunti allo scopo di seguire il proprio cantante preferito o per assistere sul evento culturale che li appassiona, si ritrovano a passeggiare per le strade e fra i monumenti delle più belle città italiane.
Accanto alla cultura ed all’intrattenimento, le land di Italia Vera rappresentano anche un’opportunita’ economica da non sottovalutare: su di loro sono, infatti, presenti alcune realtà commerciali che con la loro presenza inworld hanno perseguito una visibilità che le ponesse nel medesimo tempo proiettate nella dimensione internazionale che solo il web marketing può dare pur fisicamente legate, anche nell’universo virtuale di Second Life, alla loro collocazione geografica.
La ricchezza di Italia Vera in SL e’ data soprattutto dal calore e dall’impegno dei membri del suo staff e che traspaiono dietro ogni attività: una delle verita’ più evidenti di questo mondo virtuale, che faremmo bene a non dimenticare mai, è che dietro ad ogni singolo pixel pulsano energia, passioni e impegni che di virtuale hanno ben poco!
Una giornata ricca di eventi in tutti i campi nei quali sinora si è cimentata la sua attivita’ di intrattenimento: concerti di musica dal vivo, mostre d’arte, incontri letterari, sfilate di moda.
L’obbiettivo degli organizzatori è quello di fornire ai residenti che verranno a visitare le città ricostruite in quella data, un saggio di ciò di cui quotidianamente godono i membri della comunità, (la quale ha oramai superato le diverse migliaia di iscritti).
Il primo anniversario di Italia Vera rappresenta l’occasione di ripercorrerne brevemente la storia.
Nell’estate del 2007 vede la luce il progetto basato su una meticolosa ricostruzione, sulla piattaforma di Second Life, di un’ Italia virtuale, mappata su 24 isole (sim), e che racchiudesse nei suoi confini tutte le regioni italiane dalle Alpi a Pantelleria, le principali città italiane e altre sei città immaginarie.
Fino ad oggi sono state riprodotte virtualmente le città di Milano, Torino, Marostica, prossimamente sarà aperta al pubblico la città di Genova. E’ stata anche acquistata e sottoposta ad un accurato restyling, Legenda, rinominata Legenda Antica, sede di uno dei GDR piu’ famosi di SL.
L’edificazione virtuale delle città è stata realizzata in parte con la tecnica del building in 3d (costruzioni vere e proprie in cui potere entrare e muoversi) e in parte ricorrendo a textures, vale a dire con la riproduzione fotografica in photoshop delle facciate dei palazzi e dei monumenti.
Le varie lands di Italia Vera sono dal momento della loro realizzazione costantemente ai vertici della classifica dei “most popular places” in SL: per quanto significativa sia la bellezza della location e’ chiaro che da sola essa non possa essere considerata come l’unica ragione del successo: per il web 2.0 la popolarita’ non e’ da collegarsi strettamente al mero “contenitore”, per quanto affascinante possa essere, quanto piuttosto alla community sulle cui radici esso si fonda, e da cui trae la sua linfa vitale.
La community che e’ alla base di Italia Vera in Second Life e’ vivace e reattiva: cio’ che colpisce il visitatore occasionale e’ l’animazione presente nei vari luoghi di incontro virtuali; piazza del Duomo a Milano, piazza San Carlo a Torino, la piazza degli Scacchi di Marostica non si limitano ad essere splendidi scenarii vuoti , ma fanno da cornice ad eventi attesi ed apprezzati da un insieme di persone provenienti da diversi paesi del mondo, che sfruttando la magia di SL si ritrovano insieme nello stesso momento a condividere e commentare esperienze emozionanti, allegre e suggestive.
Concerti di musica rigorosamente dal vivo , discoteche virtuali animate dalla bravura dei vari dj, mostre d’arte, sfilate di moda e conferenze rappresentano dei veri e propri catalizzatori di sentimenti ed emozioni che di virtuale hanno ben poco: uno dei commenti che e’ piu frequente leggere nelle chat pubbliche è: “che bello spettacolo: sembra di essere in Real Life!”
Durante quest’anno Italia Vera ha prodotto ed ospitato numerosi spettacoli: il musical Odissea, il primo musical a debuttare in Second Life, il Second Live Festival, una sorta di kermesse musicale itinerante fra le varie land, che ha avuto il merito di presentare numerose canzoni originali dei principali musicisti residenti inworld, centinaia di concerti di musica dal vivo dal jazz, al rock, al blues, numerose presentazioni di libri, conferenze e anche sfilate di moda, che in Second life rappresentano uno dei modi per esprimere la propria creativita’.
Questa offerta di intrattenimento non e’ naturalmente rivolta ai soli componenti della community ma anche a tutti quei visitatori occasionali, che giunti allo scopo di seguire il proprio cantante preferito o per assistere sul evento culturale che li appassiona, si ritrovano a passeggiare per le strade e fra i monumenti delle più belle città italiane.
Accanto alla cultura ed all’intrattenimento, le land di Italia Vera rappresentano anche un’opportunita’ economica da non sottovalutare: su di loro sono, infatti, presenti alcune realtà commerciali che con la loro presenza inworld hanno perseguito una visibilità che le ponesse nel medesimo tempo proiettate nella dimensione internazionale che solo il web marketing può dare pur fisicamente legate, anche nell’universo virtuale di Second Life, alla loro collocazione geografica.
La ricchezza di Italia Vera in SL e’ data soprattutto dal calore e dall’impegno dei membri del suo staff e che traspaiono dietro ogni attività: una delle verita’ più evidenti di questo mondo virtuale, che faremmo bene a non dimenticare mai, è che dietro ad ogni singolo pixel pulsano energia, passioni e impegni che di virtuale hanno ben poco!
sabato 12 luglio 2008
il Metaverso, una tecnologia interessante per i Venture
Non so quanto si investa mediamente su tecnologie emergenti, ma 345 milioni di dollari investiti in ambienti 3D nel 2008 (e non è finito!) non mi sembrano noccioline. Qui trovate i dati di Virtual World Management.
Non sono uomo di finanza, ma credo che lo sviluppare così tanti ambienti immersivi, diversificati e finalizzati a pubblici diversi, l'arrivare di player del calibro di Google e i 5 anni di onorato servizio compiuti da SecondLife siano un buon segno per tutti coloro che a denti stretti hanno lavorato su questa tecnologia sotto traccia in questo paese di vecchi. Forza!
Non sono uomo di finanza, ma credo che lo sviluppare così tanti ambienti immersivi, diversificati e finalizzati a pubblici diversi, l'arrivare di player del calibro di Google e i 5 anni di onorato servizio compiuti da SecondLife siano un buon segno per tutti coloro che a denti stretti hanno lavorato su questa tecnologia sotto traccia in questo paese di vecchi. Forza!
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giovedì 10 luglio 2008
Google Lively a mente fredda, il giorno dopo
Continuano le conversazioni su Google Lively, oggi anche Stex Auer, Stefano Lazzari, è entrato nella piattaforma tradendo il suo Mac. Le riflessioni di oggi, dopo i facili entusiasmi e/o denigrazioni del primo giorno porta a qualche considerazione più ragionata, forse perchè ieri ho cercato di creare un mega affresco splittando un immagine in 32 quadrati da caricare pezzo per pezzo su altrettante cornici del Lively catalog, impresa abbandonata dopo un'ora di sforzi. Ecco il testo!
SL:sono entrato in lively
SL:è l'impostazione di v-side
SL:per me c'è una correlazione
VL::no sono più legati a IMVU
VL::uno dei fondatori di IMVU è il capo progetto di lively
VL::v-side è nettamente + cool
SL:ok, non l'ho mai frequesntato
SL:e' un po' che manco
SL:certo è più cool
SL:questa estate ci rientro
VL::per paradosso l'essere così cool ne limita un po' il target
VL::comunque a mente fredda potrevano sforzarsi un po' quelli di google
SL:beh, ragazzi con tendenze modaiole, wasp
SL:si
SL:ho visto
VL::inserire qualche novità o almeno una beta molto + funzionante
SL:comunque mi sembra orientato sullo stesso target giovane
SL:universitari, ma anche meno
VL::il target è 13-17
SL:infatti
VL::c'è il limite a 13 anni quando ti iscrivi
SL:si, ho visto
VL::e il 17 anni è stato identificato da alcuni nel "tipo grafico" dei personaggi
SL:ok, sono abbastanza d'accordo
VL::comunque è il classico approccio google: mettiamo una squadra al lavoro , i fondi non ci mancano certo, poi vediamo che succede
SL:perpetual beta UCG
SL:ma coi soldi
VL::in testa al rank ci sono già le stanze porno
VL::a dimostrazione che hanno lasciato massima libertà
VL::, all'inizio...
SL:tira più un xxx (qui stefano cita un vecchio proverbio NDVL) che una fibra ottica
SL:che business...
SL:bella vecchia cara xxxxx ( ;) ;) NDVL)
SL:ipse dixit
VL::in prospettiva c'è di tutto, dagli ad a pagamento in 3d
SL:per ridare un tocco di accademicità al discorso
VL::alla economia, all'integrazione con google sketchup
SL:beh, l'economia dv'è altrimenti? certo mi sembra la mossa più evidente
SL:si
VL::c'è anche l'economia interna degli oggetti a pagamento (ancora non funzionante, ma c'è già il catalogo)
SL:certo. ma sono UCG? no.
SL:Lo saranno?
VL::UCG=?
SL:User content generated
VL::sisi è in programma, adesso l'anno fatto fare a Rivers run red e Million of US
VL::se non sbaglio si può anche richiedere di diventare sviluppatore
SL:ok, ma se io volgio fare una sedia, posso? e posso venderla?
VL::e poi ci sono degli oggetti che sono delle cgate tali che ti fanno capire che accettano e accetteranno di tutto
SL:ok
VL::c'è anche un cubo giallo....
VL::mi ricorda qualcosa
SL:mah...
SL:interessante comunque. vediamo fra un po'
VL::la cosa che gli taglia le ali è che non c'è la community, in nessun modo
VL::neanche in prospettiva
VL::forse solo l'integrazione con googletalk
SL:credo che le community di pratiche siano infatti la forza propulsiva degli ambienti immersivi
SL:vedo un punto di debolezza, ma comunque sono forti.
SL:vedremo
VL::no dico non c'è nessun senso di community all'interno di lively, Gruppi , aree
VL::pagine personali con link agli amici, le solite cose
VL::di fatto l'utilizzo è per essere usato DENTRO un altra community
VL::es com APP di facebook
VL::vedremo
SL:vedremo (salomonicamente)
SL:sono entrato in lively
SL:è l'impostazione di v-side
SL:per me c'è una correlazione
VL::no sono più legati a IMVU
VL::uno dei fondatori di IMVU è il capo progetto di lively
VL::v-side è nettamente + cool
SL:ok, non l'ho mai frequesntato
SL:e' un po' che manco
SL:certo è più cool
SL:questa estate ci rientro
VL::per paradosso l'essere così cool ne limita un po' il target
VL::comunque a mente fredda potrevano sforzarsi un po' quelli di google
SL:beh, ragazzi con tendenze modaiole, wasp
SL:si
SL:ho visto
VL::inserire qualche novità o almeno una beta molto + funzionante
SL:comunque mi sembra orientato sullo stesso target giovane
SL:universitari, ma anche meno
VL::il target è 13-17
SL:infatti
VL::c'è il limite a 13 anni quando ti iscrivi
SL:si, ho visto
VL::e il 17 anni è stato identificato da alcuni nel "tipo grafico" dei personaggi
SL:ok, sono abbastanza d'accordo
VL::comunque è il classico approccio google: mettiamo una squadra al lavoro , i fondi non ci mancano certo, poi vediamo che succede
SL:perpetual beta UCG
SL:ma coi soldi
VL::in testa al rank ci sono già le stanze porno
VL::a dimostrazione che hanno lasciato massima libertà
VL::, all'inizio...
SL:tira più un xxx (qui stefano cita un vecchio proverbio NDVL) che una fibra ottica
SL:che business...
SL:bella vecchia cara xxxxx ( ;) ;) NDVL)
SL:ipse dixit
VL::in prospettiva c'è di tutto, dagli ad a pagamento in 3d
SL:per ridare un tocco di accademicità al discorso
VL::alla economia, all'integrazione con google sketchup
SL:beh, l'economia dv'è altrimenti? certo mi sembra la mossa più evidente
SL:si
VL::c'è anche l'economia interna degli oggetti a pagamento (ancora non funzionante, ma c'è già il catalogo)
SL:certo. ma sono UCG? no.
SL:Lo saranno?
VL::UCG=?
SL:User content generated
VL::sisi è in programma, adesso l'anno fatto fare a Rivers run red e Million of US
VL::se non sbaglio si può anche richiedere di diventare sviluppatore
SL:ok, ma se io volgio fare una sedia, posso? e posso venderla?
VL::e poi ci sono degli oggetti che sono delle cgate tali che ti fanno capire che accettano e accetteranno di tutto
SL:ok
VL::c'è anche un cubo giallo....
VL::mi ricorda qualcosa
SL:mah...
SL:interessante comunque. vediamo fra un po'
VL::la cosa che gli taglia le ali è che non c'è la community, in nessun modo
VL::neanche in prospettiva
VL::forse solo l'integrazione con googletalk
SL:credo che le community di pratiche siano infatti la forza propulsiva degli ambienti immersivi
SL:vedo un punto di debolezza, ma comunque sono forti.
SL:vedremo
VL::no dico non c'è nessun senso di community all'interno di lively, Gruppi , aree
VL::pagine personali con link agli amici, le solite cose
VL::di fatto l'utilizzo è per essere usato DENTRO un altra community
VL::es com APP di facebook
VL::vedremo
SL:vedremo (salomonicamente)
mercoledì 9 luglio 2008
Scuole di pensiero: dove vanno i mondi virtuali
VL sono io, valerio locatelli, valerka pfohl, SL è stefano Lazzari, Stex Auer. Volevo un opinione su Lively di Google da parte del guru Stex Auer e subito si sono delineate le due scuole di pensiero, mondi semplificati vs mondi complessi e persistenti.
Spero che gli spunti di questa chat siano l'occasione per un confronto con i tanti che ci leggono tutti i giorni, magari una semplice chat su skype, fatemi un cenno su skype:valerio.locatelli e organizziamola.
VL:visto google?
VL:con www.lively.com?
SL:si, ma è solo per vista e io ho mac
SL:ma
SL:comunque è un progetto molto diverso da SL
SL:molto
VL:ma molto
SL:due cose diverse
VL:bhè però adesso è second life che è diverso da tutti gli altri
SL:per cui non credo si possano confrontare se non per il fatto che sono ambienti 3d
SL:si
VL:ha tracciato il solco e poi tutti se ne sono andati da un altra parte
VL:;)
SL:invece hai visto la jonit con IBM?
SL:quella e' la vera figata
SL:sono convinto che SL ha il business model più interessantr
SL:anche se forse più lungo da attuare
VL:ok amico qui partono ufficialmente due scuole di pensiero!
VL:distinte e contrapposte
SL:hehehe
SL:si
VL:tu sei per i mondi virtuali complessi completi e futuribili
SL:persistenti e aumentati
SL:si
VL:io per quelli plug&play idioti e facili da usare
VL:pare già integrato con FACEBOOK!
SL:sono due amienti diversi, è come parlare di photoshop o paintshop
SL:ovvero
SL:SL è fatto per prototipazione, simulazione fotorealistica e laboraqtorio
VL:pensa te che io uso fireworks che è finito in un cul de sac
VL:lively e gli altri sono fatti per essere usati da tutti
SL:è un ambiente pervasivo, open, con una economia interna
SL:lively sono visioni tridimensionali "blindate" chat tridimensionali
SL:non peersistenti
VL:è facile da usare, non richiede super macchine o corsi universitari per muovere gli avatar
SL:nego sia difficile
SL:ho persone di settantannio che sonbo in sl
SL:un scco di donne
VL:okkio che lively è altamente personalizzabile, è integrato con youtube e PICASA!
SL:si, ma non è la stessa esperienza.
SL:non ne nego l'utilità
SL:ma è poca cosa
VL:gli oggetti sono stati sviluppati dai vari rivers run red, ma presto aprono a tutti gli sviluppatori
SL:va bene per un entry level
SL:e per fare due chiacchere
SL:ma poi...
VL:e quando puoi embeddare lo spazio 3d nel tuo sito web aziendale?
SL:...avrai lo stesso problema culturale che hai con Sl
SL:non è questione di tecnologia...
VL:la barriera tecnologica è stata abbassata di moltissimo
SL:e poi comunque quello che conta è il porting della personalità
VL:e quella culturale è figlia degli IM
SL:il porting
SL:qualunque siu ail mondo
SL:io voglio poterci girare
SL:poi vai dove vuoi
SL:sew no sono giochetti
SL:topolinia lively
SL:paperopoli SL
SL:basta
SL:interoperabilità
SL:senza questa non serve a nulla
VL:non ti seguo, impegnati che pubblichiamo tutto!
SL:hehehe
SL:certo!
SL:ho già pubblicato qualcosa sul blog
VL:perchè predichi linteroperabilità? il popolo di internet è nomede ed infedele
VL:L'id unico è una chimera
VL:nessuno lo vuole
SL:ineroperabilità significa autonomia e identità. io voglio che il mio avatar, che è l'unica cosa che conta veramente operchè è l'espressione digitale di me, rimanga in tutto il metaverso
VL:io sono un cazzuto webconsultant su Linkedin e un simpatico burlone su stardoll
SL:io entrambe
SL:e posso editarmi quando voglio
SL:ma sono sempre io
SL:e quando questo io
SL:avrà anche un portafolgi
SL:pediavolo
SL:voglio essere io e gli altri dsaranno contenti di saperlo...
VL:ok siamo tutti unici, ma non a questo possiamo sacrificare interi mondi
SL:hai ragione
VL:se qualcosa non intrattiene e non funziona perde e basta
SL:si
SL:vero
VL:dai procurati un PC
SL:ma il ciclo dell'hype in italia è fasullo, troppo condizionato dai media
VL:ho già creato la stanza, anzi è un lago ghiacciato
SL:hehehehe!
SL:lo farò
Spero che gli spunti di questa chat siano l'occasione per un confronto con i tanti che ci leggono tutti i giorni, magari una semplice chat su skype, fatemi un cenno su skype:valerio.locatelli e organizziamola.
VL:visto google?
VL:con www.lively.com?
SL:si, ma è solo per vista e io ho mac
SL:ma
SL:comunque è un progetto molto diverso da SL
SL:molto
VL:ma molto
SL:due cose diverse
VL:bhè però adesso è second life che è diverso da tutti gli altri
SL:per cui non credo si possano confrontare se non per il fatto che sono ambienti 3d
SL:si
VL:ha tracciato il solco e poi tutti se ne sono andati da un altra parte
VL:;)
SL:invece hai visto la jonit con IBM?
SL:quella e' la vera figata
SL:sono convinto che SL ha il business model più interessantr
SL:anche se forse più lungo da attuare
VL:ok amico qui partono ufficialmente due scuole di pensiero!
VL:distinte e contrapposte
SL:hehehe
SL:si
VL:tu sei per i mondi virtuali complessi completi e futuribili
SL:persistenti e aumentati
SL:si
VL:io per quelli plug&play idioti e facili da usare
VL:pare già integrato con FACEBOOK!
SL:sono due amienti diversi, è come parlare di photoshop o paintshop
SL:ovvero
SL:SL è fatto per prototipazione, simulazione fotorealistica e laboraqtorio
VL:pensa te che io uso fireworks che è finito in un cul de sac
VL:lively e gli altri sono fatti per essere usati da tutti
SL:è un ambiente pervasivo, open, con una economia interna
SL:lively sono visioni tridimensionali "blindate" chat tridimensionali
SL:non peersistenti
VL:è facile da usare, non richiede super macchine o corsi universitari per muovere gli avatar
SL:nego sia difficile
SL:ho persone di settantannio che sonbo in sl
SL:un scco di donne
VL:okkio che lively è altamente personalizzabile, è integrato con youtube e PICASA!
SL:si, ma non è la stessa esperienza.
SL:non ne nego l'utilità
SL:ma è poca cosa
VL:gli oggetti sono stati sviluppati dai vari rivers run red, ma presto aprono a tutti gli sviluppatori
SL:va bene per un entry level
SL:e per fare due chiacchere
SL:ma poi...
VL:e quando puoi embeddare lo spazio 3d nel tuo sito web aziendale?
SL:...avrai lo stesso problema culturale che hai con Sl
SL:non è questione di tecnologia...
VL:la barriera tecnologica è stata abbassata di moltissimo
SL:e poi comunque quello che conta è il porting della personalità
VL:e quella culturale è figlia degli IM
SL:il porting
SL:qualunque siu ail mondo
SL:io voglio poterci girare
SL:poi vai dove vuoi
SL:sew no sono giochetti
SL:topolinia lively
SL:paperopoli SL
SL:basta
SL:interoperabilità
SL:senza questa non serve a nulla
VL:non ti seguo, impegnati che pubblichiamo tutto!
SL:hehehe
SL:certo!
SL:ho già pubblicato qualcosa sul blog
VL:perchè predichi linteroperabilità? il popolo di internet è nomede ed infedele
VL:L'id unico è una chimera
VL:nessuno lo vuole
SL:ineroperabilità significa autonomia e identità. io voglio che il mio avatar, che è l'unica cosa che conta veramente operchè è l'espressione digitale di me, rimanga in tutto il metaverso
VL:io sono un cazzuto webconsultant su Linkedin e un simpatico burlone su stardoll
SL:io entrambe
SL:e posso editarmi quando voglio
SL:ma sono sempre io
SL:e quando questo io
SL:avrà anche un portafolgi
SL:pediavolo
SL:voglio essere io e gli altri dsaranno contenti di saperlo...
VL:ok siamo tutti unici, ma non a questo possiamo sacrificare interi mondi
SL:hai ragione
VL:se qualcosa non intrattiene e non funziona perde e basta
SL:si
SL:vero
VL:dai procurati un PC
SL:ma il ciclo dell'hype in italia è fasullo, troppo condizionato dai media
VL:ho già creato la stanza, anzi è un lago ghiacciato
SL:hehehehe!
SL:lo farò
CorporateSecondLife & Friend Room su Lively
Provato Lively e creata la prima stanza, chi ha il client la può vedere qua sopra, primissime impressioni:
-client leggero, solo 468kb
-basta un account di google
-si può scegliere tra pochi avatar tra cui gatti-strani e maialini
-poche semplici interfacce, personalizzazione dell'avatar ridotta all'osso, guardaroba e scheda contatti.
-Per caricare la prima stanza che ho scelto c'è voluto un eone, ma gli avatar sono partiti all'istante e la chat anche
- Creare le stanze è semplice, si sceglie una tra le tante shell disponibili e la stanza è pronta
martedì 8 luglio 2008
Lively di Google
Dopo la news dell'interoperabilità tra OpenSim e SL ecco un'altra bomba dal mondo dei VW, stavolta si è mosso il gigante, Google, e si sa che ogni volta che si muove google ha tutti gli occhi addosso.
E' partito Lively http://www.lively.com/ , più dettagli qui http://www.techcrunch.com/2008/07/08/google-launches-virtual-world-called-lively/
Adesso lo provo e poi vi dico.
E' partito Lively http://www.lively.com/ , più dettagli qui http://www.techcrunch.com/2008/07/08/google-launches-virtual-world-called-lively/
Adesso lo provo e poi vi dico.
IBM and Linden Lab Interoperability Announcement
Beh, questo è un annuncio che fa ben sperare nel futuro operativo di secondlife e di conseguenza di tutte le piattaforme immersive 3d. I tempi sono maturati, evidentemente perchè OpenSim Server e il nuovo linguaggio di scripting MONO stanno facendo prospettare una stabilità, interoperabilità e "commerciabilità" della tecnologia che prima era solo prospettata.
IBM ha sempre creduto nella piattaforma e credo che questa nuova alleanza possa aprire il mercato dei server verso i privati.
Bene, è il mometo dei link!
Qui trovate la notizia della creazione del lab SL-IBM oggi, catturata al volo da twitter!
Qui il documento draft di Second Life Grid Open Grid Protocol Draft 1
Qui il documento di Open Grid Public Beta
Qui il documento di MONO
Qui la pagina di OpenSim
IBM ha sempre creduto nella piattaforma e credo che questa nuova alleanza possa aprire il mercato dei server verso i privati.
Bene, è il mometo dei link!
Qui trovate la notizia della creazione del lab SL-IBM oggi, catturata al volo da twitter!
Qui il documento draft di Second Life Grid Open Grid Protocol Draft 1
Qui il documento di Open Grid Public Beta
Qui il documento di MONO
Qui la pagina di OpenSim
domenica 6 luglio 2008
Mediaset addio. Ritorno alla prima vita.
Da poco più di un mese le Land di Mediaset sono chiuse.
E' un peccato.
Sul loro blog si dichiara:
"Mediaset.it annuncia a tutti i suoi affezionati che, a partire da oggi ( 30 maggio NDT), l’isola non sarà più accessibile al pubblico virtuale di Second Life.
Tranquilli, non vi spaventate è una chiusura più che mai…virtuale!
Si perché torneremo ancora più forti con l’avvio della prossima stagione televisiva con iniziative che vi porteranno a vivere sempre più dal vivo la realtà del mondo Mediaset."
Purtroppo, anche se in una comunicazione informale, un amico in mediaset mi ha risposto in una mail di qualche settimana fa:
"...ti informo che la mia azienda ha deciso di chiudere secondlife.
Quindi l’isola è stata chiusa circa 2 settimane fa…"
Non credo di fare uno scoop, anzi credo invece di proseguire nel solco delle notizie di un ennesimo fallimento di una iniziativa di una azienda privata di calibro in SecondLife.
D'altronde non mi stupisco, poichè anche in questo caso la visione e la missione delle land Mediaset era abbastanza fumosa e di conseguenza, i numeri parlano. E chi deve decidere se mantenere o no un progetto non ha tempo ( ne spesso le competenze) per entrare nel merito del perchè e del percome, e allora taglia.
Credo invece di capire perchè quello che era così ovvio e così facile da fare, non è stato fatto.
Quello che non è stato fatto è quello di pensare a SecondLife come un'opportunità di mercato. Un luogo dove, per quanto paradossale sembri, mancano le INFRASTRUTTURE di comunicazione più elementari.
Ad esempio, manca una - guarda caso! - un broadcaster che produca, distribuisca contenuti video., attivando una circuitazione fra i due lati della membrana, da inreal a inworld e viceversa.
Se Mediaset avesse fatto quello che tra l'altro è bravissima a fare, creando infrastrutture, opportunità di formazione, laboratorio per nuovi format, ricerca di contenuti UCG, probabilmente sarebbe ancora li.
Quello che è stato fatto è creare una bella land, spendendo molti soldi in una scenografia, dandosi molto da fare per popolarla, come nel più perfetto stile 2.0. E chissà quali sforzi si saranno fatti... Ma purtroppo, SecondLife per quanto sia per eccellenza software sociale, non è un blog... e la community si crea a maggior ragione qui piuttosto che sul web, come comunità di pratiche.... pratiche che non erano evidentemente chiare a nessuno.
E' un peccato. E' un peccato, e lo dico con dispiacere. Ma questo vuol dire che c'è ancora spazio di manovra per altre realtà, il mercato c'è, sottoposto alle leggi della coda lunga, certo, ma ricchissimo di opportunità. chi vivrà, vedrà, nel frattempo ci stiamo dando a fare, e le novità non si faranno attendere...
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