mercoledì 13 febbraio 2008

E anche i social networks non se la passano tanto bene

Mentre i virtual worlds sono in pieno backlash, e noi stiamo qui ad incrociare le dita sperando che tutto vada secondo Gartner (vedi il Gartner Hype cycle), possibilmente in tempi ragionevoli, anche i social network mandano i loro primi segnali di disillusione. Siamo ancora in fasa ascendente, non c'è dubbio, ma la curva di crescita comincia a rallentare la sua corsa.
Secondo una ricerca di Comscore, ripresa da MSNBC (qui http://www.msnbc.msn.com/id/23073811/) il tempo trascorso sui social network è diminuito del 14 percento negli ultimi 4 mesi, il big player per eccellenza Myspace ha visto il numero di utenti scendere da 72 milioni users in ottobre a 68.9 milioni in dicembre. Myspace ha anche parecchi problemi (ma solo io penso che sia orrendo? e che tutte le pagine create dagli utenti siano dei veri e propri mostri? snobismo da webdesigner?) per esempio quello di essere considerato da sfigati: OMG! YR still on MySpace? Loser!

sempre nello stesso articolo scopriamo che:

Social networks have some of the lowest response rates on the Web,
advertisers and ad placement firms say. Marketers say as few as 4 in 10,000
people who see their ads on social networking sites click on them, compared with
20 in 10,000 across the Web. Mark Seremet, president of video game publisher
Green Screen, stopped advertising on MySpace last spring because of a
13-in-10,000 response rate. "It's really hard to make money on that anemic
click-through rate," says Seremet.

Difficile anche pensare che la soluzione per Facebook sia quella di sviluppare strumenti di targettizzazione, visto che gli ADS su Facebook possono essere già super targettizzati (fasce di età, genere, inetressi, geotargeting etc...), semplicemente chi visita il proprio o l'altrui profilo è scarsamente interessato ai banner tradizionali.

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